domenica 6 luglio 2014

CORSI ESTIVI DI TAI CHI E QI GONG A ROMA - CORSI DI TAI CHI E QI GONG A ROMA - CAMPUS ESTIVO SLIDESHOW I°









 


CAMPUS ESTIVO SHENDAO: IMMAGINI DELLO STAGE A SANTA MARINELLA.


 CORSI ESTIVI DI TAI
CHI E QI GONG A ROMA



 1)CORSO ESTIVO SERALE
DI TAI CHI E QI GONG A VILLA CELIMONTANA



 


 (Celio – Colosseo,
metro B Colosseo, entrando da via della Navicella N. 12, in fondo al vialetto a
sinistra)


 APERTO A TUTTI IL
MERCOLEDI' ORE 17.30 - 19.00 – DA MERCOLEDI’ 2 LUGLIO



 PER I MESI DI LUGLIO,
AGOSTO E SETTEMBRE



 


 


 2)LEZIONI GRATUITE DI
TAI CHI CHUAN E QI GONG A ROMA,



 LA DOMENICA MATTINA
ORE 10.30- 12.30 A VILLA CELIMONTANA



 Al Celio, metroB
Colosseo, entrando da via della Navicella n. 12 in fondo al vialetto a
sinistra.


 


 Villa Celimontana –
Come arrivare



 L’ingresso principale
è presso la Piazza della Navicella (via della Navicella, 12. Noi ci troviamo in
fondo al vialetto a sinistra), vicino alla chiesa di Santa Maria in Domnica,
dove c'e' la fontana a forma di barca e vicino all’ospedale del Celio, dove
c’e’ un ampio parcheggio. Potete andare alla Villa Celimontana con i mezzi
pubblici : Bus: 81 • 673, in transito su Via della Navicella; Bus: 118 • 160 •
714, in transito su Via delle Terme di Caracalla. Potete anche andare alla
piazza della Navicella a piedi a partire della stazione di metro B Colosseo o,
con un percorso leggermente piu’ lungo dalla stazione metro A di Manzoni o san
Giovanni.


 


 


 VIDEO DELLE LEZIONI A
VILLA CELIMONTANA


 


 


 Info: MARCELLO, TEL..
349-4504749, STEFANO - 3389830183


 CORSI DI TAI CHI
CHUAN E QI GONG A ROMA


 


 SITO GOOGLE


 


 


 VIDEO YOU TUBE: IL
CANALE DI MARCELLOTAICHI:


 


 Facebook: Marcello
Taichi - Taijiquan e Qi Gong a Roma


 


 


 CORSI DI TAIJI QUAN E
QI GONG A ROMA



 APPIO - TUSCOLANO,
(metro A Ponte Lungo, Vicino Stazione Tuscolana) Ass. Shendao, Via Narni,19/a –
00181 (Sala san Gaspare, all'angolo con via Assisi) - Tel. 3494504749 , IL
LUNEDI’ E IL MERCOLEDI 17:00/19:00 - Da Ottobre a Giugno. COSTO 10 EURO
MENSILI
, Tai Chi Stile Yang e Chen, Qi Gong, Nei Gong, Spada. ( Mappa:
http://goo.gl/maps/9y0B5 ). Per i mesi estivi (luglio -- settembre) il corso si
tiene, sempre il mercoledi' 17.30-19.30 a villa Celimontana al Celio (entrando
da via della Navicella 12 in fondo al vialetto a sinistra - Mappa:
http://goo.gl/maps/5YI8P). ) La domenica mattina dalle 10.30 alle 12.30 c'e'
pratica collettiva di Qi Gong e Tai Chi sempre a villa Celimontana. CI SI PUO'
INSERIRE IN QUALSIASIASI MOMENTO



 


 PRENESTINA --
TIBURTINA
(Casalbertone), Ass. Centro Studi Danza Casal Bertone, PRESSO LA
SCUOLA ELEMENTARE RANDACCIO, SALA TEATRO, INGRESSO DAL CANCELLO DI VIA G.
GALLIANO s.n.c. - 00159, ALL'ANGOLO CON VIA PITTALUGA, (Mappa:
http://goo.gl/maps/k1NsN ), VICINO VIA DI PORTONACCIO, RAGGIUNGIBILE DA
STAZIONE TIBURTINA CON AUTOBUS: 409 – 440 – 545, DALLA TANGENZIALE EST E DAL
TRATTO URBANO DELLA ROMA-L’AQUILA. tel. 3494504749 -- 3495344560 -- 3207703861,
Il martedi' dalle 19.00 alle 20.30 – Corso Base, (Pratica Avanzata)
20.30-21.00
, Qi gong, Tai chi di stile Yang e Chen, Spada. CI SI PUO' INSERIRE
IN QUALSIASIASI MOMENTO



 


 MARCONI - PORTUENSE -
MAGLIANA – SAN PAOLO – OSTIENSE - GARBATELLA - EUR. PRESSO LA SCUOLA A.
EINSTEIN IN VIA AVICENNA 57/B,
00146, (Mappa: http://goo.gl/maps/dvFFW ).
INFOLINE: 349.4504749 – 333.3389664.: IL MERCOLEDI' 18:30-19:30 Meditazione per
il Benessere e 19:30 – 21:00 Qi Gong e Tai Chi, e IL SABATO MATTINA: ORE 10.30-12.30,

Qi Gong e Tai Chi. Costo 35 Euro mensili, Qi gong, Tai chi di Stile Yang e
Chen, Spada.. E' POSSIBILE FREQUENTARE SOLO IL CORSO DI QI GONG. CI SI PUO'
INSERIRE IN QUALSIASIASI MOMENTO.



 PER I MESI DI GIUGNO
E SETTEMBRE: LEZIONI GRATUITE DI TAI CHI e QI GONG: LE LEZIONI SI TENGONO IL
SABATO MATTINA DALLE 10.30 ALLE 12.00 AL PARCO SCHUSTER, V.LE S. PAOLO A
SINISTRA DELL'INGRESSO DELLA BASILICA DI SAN PAOLO, nella zona adiacente al Bar
Spritz.(Mappa: http://goo.gl/maps/5ACBq )


 


 MONTEVERDE - Centro Sportivo
"La Salette" Piazza Madonna de la Salette, 1 – 00152 (Mappa:
http://goo.gl/maps/dm9Qr ) tel.tel. 3389830183 -- 3494504749 - lunedi' e
mercoledi' 19.00 - 20.00 e 20.00 - 21.00, giovedi' 19.00 -- 20.00 Qi gong, Tai
chi di stile Yang e Wu, Xing yi, Combat Taiji



 


 SAN GIOVANNI -- VIA
MERULANA
, Universita' del 2000, Via Merulana, 124 – 00185 (viale Manzoni -- S.
Giovanni, metro A Manzoni, presso Pontificio Ateneo Antoniano) (Mappa:
http://goo.gl/maps/quZgq ) tel. 3494504749 -. Il martedi' 17.30 -- 18.30. Qi
Gong, Tai Chi di stile Yang. CI SI PUO' INSERIRE IN QUALSIASIASI MOMENTO


 


 LEZIONE DI PROVA
SEMPRE GRATUITA -




 TUTTI I CORSI SONO
INTEGRATI DALLE: LEZIONI GRATUITE DI TAI CHI CHUAN E QI GONG A ROMA, LA
DOMENICA MATTINA ORE 10.30- 12.30 A VILLA CELIMONTANA,


 Al Celio, metro B
Colosseo, entrando da via della Navicella n. 12 in fondo al vialetto a
sinistra.


 


 Info: MARCELLO, TEL..
349-4504749,


 
 


 


 e-mail:
marcellotaichi@supereva.it


 VIDEO YOU TUBE: IL
CANALE DI MARCELLOTAICHI: http://www.youtube.com/user/marcellotaichi
 


 Facebook: Marcello
Taichi - Taijiquan e Qi Gong a Roma


 


 


 


I MAESTRI


 


IL M° GUO
MING (GEORGE) XU


 


Il maestro Xu  e’ nato
a Shanghai, ha cominciato la pratica nel 1969, ha studiato diversi sistemi di
arti marziali: Xin Yi delle Sei armonie e dei Dieci Animali, Bagua del
serpente, Pugno di cotone, Lan Shou, Bagua del dragone. Ha cominciato a
studiare Taiji stile Chen nel 1977 con il maestro Shong Guang-En, che era stato
uno studente interno del maestro Chen Zhao Kuei, figlio del famoso Chen Fake.
Successivamente approfondiva lo studio con maestri di altissimo livello tra cui
Qin Zhong Bao, Ho Bin Quan, Ye Xiao Long ed altri. All’inizio degli anni
Ottanta lascia la sua professione di insegnante di matematica e si trasferisce
negli Stati Uniti, dove inizia a divulgare ed a tramandare i "grandi
segreti del Taiji", oltre che con la sua incessante opera di diffusione,
invitando in Occidente alcuni dei maestri più rappresentativi delle arti
marziali cinesi. E' considerato uno dei maestri più preparati degli Stati Uniti
e tra i più prestigiosi per la diffusione del Taiji fuori dalla Cina. Unisce ad
una grande conoscenza e preparazione tecnica una sorprendente capacità
comunicativa e di insegnamento che ne fanno sicuramente un maestro di altissimo
valore. La sua conoscenza delle arti marziali, sia da un punto di vista tecnico
che filosofico-culturale, é molto vasta. E' un profondo conoscitore oltre che
di Taiji Quan, anche di Bagua Zhang, di Xing Yi e Lan Shou. Nel 1995 arriva per
la prima volta in Italia; da allora su invito della scuola viene tre volte
l’anno (primavera, estate e autunno) per tre settimane ogni volta.


 


 


IL M° FLAVIO DANIELE


 


Flavio Daniele, fondatore e guida della Nei Dan, vive a
Bologna, dove insegna Arti Marziali Cinesi (Taiji Quan, stile Chen e Yang, Xin
Yi Quan dei 10 Animali e delle 6 Armonie e Shaolin Quan) e discipline di
sviluppo mentale ed energetico ( Qi Gong ). Inizia la pratica nel 1967 con il
Judo, che lascia dopo tre anni, e con il Karate Shotokan che porta avanti per
oltre 15 anni, raggiungendo nel 1980 il 3° dan sotto la scuola del M° Hiroshi
Shirai. A cavallo tra la fine degli anni settanta e l’inizio degli anni ottanta
comincia le prime esperienze delle arti marziali cinesi. Intorno alla metà
degli anni ottanta abbandona definitivamente l’insegnamento del Karate e dello
Yoga, che aveva iniziato nel 1970, per dedicarsi esclusivamente allo studio
dell’ arti marziali cinesi. Nel 1996 lascia anche la professione d’ingegnere
informatico per dedicarsi esclusivamente al loro insegnamento e diffusione.
Sfruttando la sua lunga esperienza nelle arti marziali e nello studio delle
discipline orientali ( Yoga, Zen, Taoismo ) e delle psicoterapie moderne
occidentali, ha messo a punto, per la pratica marziale, il TAO G. E. D. for
Marzial Arts - La Via ( Tao ) dello Sviluppo Energetico Globale. ( G.E.D. =
Global Energetic Development ) per le arti marziali- , tecnica di sviluppo
delle proprie potenzialità fisico-energetiche e mentali: integrazione armonica
fra le moderne metodiche didattiche occidentali e le antiche tecniche di
controllo mentale, di potenziamento fisico ed energetico orientali. E’ autore
dei libri “ Le Tre Vie del Tao “ edito dalla Meb nel 1997, "I Tre Poteri
del Taiji Quan" edito dalla Luni nel 2001, "La forma Antica del Taiji
Quan Stile Chen" ed "Il potere segreto del corpo nelle Arti
Marziali" editi sempre dalla Luni nel 2003. E' autore anche di un video
didattico sul Taiji stile Yang e di una serie di video didattici sugli antichi
metodi di potenziamento fisico-energetici del corpo (Nei Gong). Ha collaborato
con la facoltà di Scienze Motorie dell'Università di Bologna e scrive per le
maggiori riviste italiane (Samurai, Arti D'Oriente, Enertao) ed estere di arti
marziali e scienze dello spirito. Suoi articoli sono apparsi in Spagna e sulla
rivista americana Taiji Magazine, la più prestigiosa rivista internazionale di
arti marziali interne. E' comparso sulla rivista Panorama (nov. 1999), su
Repubblica Salute (maggio 2003) e su due delle più importanti riviste
giapponesi di Arti Marziali. E’ responsabile nazionale Fesik settore Tai Ji
Quan e discipline interne, vicepresidente della Wacima (World Wide Association
for Chinese Internal Martial Arts, http://www.wacima.org/) associazione
mondiale tra maestri cinesi e occidentali con sede a San Francisco (Usa),
Shanghai (Cina) e Bologna (Italia).


 


 


IL SISTEMA DI ESERCIZI PER LO SVILUPPO DELLA FORZA INTERNA
INSEGNATO DAL M° GEORGE XU ED ELABORATO E SISTEMATIZZATO DAL M° FLAVIO DANIELE
NEI SUOI LIBRI E NELLA SERIE DI VIDEOCASSETTE (vedi il sito del M° Daniele:
www.taichineidan.com) E’ UTILIZZABILE DA TUTTI I PRATICANTI DI ARTI MARZIALI E
SPORT DA COMBATTIMENTO CHE VOGLIONO MIGLIORARE LE PROPRIE PRESTAZIONI MARZIALI
SVILUPPANDO IL POTERE INTERNO DEL CORPO, E DA TUTTI COLORO CHE VOGLIONO
MIGLIRARE LA PROPRIA ENERGIA E LO STATO GENERALE DI SALUTE.


 


Infotel:
3494504749


Email:
marcellotaichi@supereva.it -


 


Gruppo: “TAIJI SHENDAO” 
SU FACEBOOK


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http://www.youtube.com/user/marcellotaichi


 


IL TAICHI CHUAN E


IL QI GONG


 


IL TAICHI E IL QI GONG SONO SISTEMI DI TECNICHE NATE
DALL’INCONTRO TRA LE ARTI MARZIALI E LA MEDICINA TRADIZIONALE CINESE.


 


Benefici


 


 


Il Tai Chi ed il Qi Gong possono essere praticati a tutte le
età e per tutta la vita. Attraverso la pratica di queste discipline si
raggiunge il rilassamento mentale e si favorisce la concentrazione. Altri
benefici consistono nell’eliminazione dello stress, miglioramento della
mobilità articolare (i tendini si allungano e si distendono), aumento della
profondità della respirazione con una conseguente ossigenazione del corpo in
maniera ottimale, prevenzione di molte malattie aumentando la resistenza e la forza
del corpo, prevenzione dell’osteoporosi, aiuto ad alleviare i dolori causati da
problemi alla schiena e alle spalle. Inoltre è un forte aiuto psicologico per
persone fortemente introverse producendo una graduale apertura ed estroversione
verso il mondo circostante e gli altri.


Per la medicina cinese, le malattie si sviluppano a causa di
blocchi nei tragitti di circolazione dei meridiani. Come l’agopuntura, il Tai
Chi ed il Qi Gong con movimenti morbidi e armoniosi, contribuiscono a rendere
più flessibili le articolazioni, eliminando blocchi cronici e a rendendo più
scorrevole e libero il flusso energetico. Insieme ad una dieta, ai massaggi e
all’agopuntura, il Tai Chi e il Qi gong integrano l’insieme di tecniche offerte
oggi dalla medicina cinese per salvaguardare il benessere psicofisico.


Negli ultimi tempi la cultura Orientale ha cercato di
migliorare i risultati ottenuti combinando queste antiche tradizioni con la
medicina classica Occidentale; allo stesso tempo, in Occidente, i centri
olistici e di benessere e salute hanno incorporato tecniche della medicina
cinese tradizionale, tra cui il Tai Chi e il Qi gong, per offrire alle persone
soluzioni efficaci nella guarigione o nel miglioramento delle patologie.


In parole semplici, il Tai Chi  ed il Qi Gong sono  una ginnastica profonda, sana e terapeutica
che conserva la salute e favorisce notevolmente l’assetto psicofisico di
ognuno.


Per ottenere questi benefici 
bisogna applicare bene quello che insegnano i maestri: "avere
disciplina, perseveranza e pazienza", cioè praticare questa disciplina con
costanza.


Gli effetti benefici di queste tecniche sui diversi sistemi
e parti del corpo possono essere schematizzati in questo modo:


 


 


Sistema nervoso


"Concentrare al massimo l’attenzione per un conseguente
benessere del sistema nervoso"


E’ noto che il sistema nervoso dirige e controlla i vari
organi del corpo. Per mezzo di reazioni condizionate e spontanee, l’uomo si
adatta a qualsiasi situazione, nonché al cambio di ambiente.


Per praticare le tecniche del TaiChi e del Qi gong è
necessario aumentare la capacità di concentrazione e non utilizzare la forza
fisica per ottenere un buon allenamento, e perciò un buon funzionamento delle
cellule del sistema nervoso. Il lavoro rilassato e il risveglio dell’attenzione
del sistema nervoso fa si che il cervello abbia una buona influenza e un ottimo
controllo sul resto dell’organismo.


Per questo motivo, con il TaiChi  e il Qi gong si avrà una sensazione di
pienezza interiore e di benessere in tutto il corpo che produrrà, insieme alla
non sottovalutabile attività fisica, un miglioramento della circolazione
sanguigna e una maggior facilità nell’impostare una corretta respirazione


 


 


 


 


Sistema cardiovascolare


"L’aria come sinonimo di benessere"


La pratica di queste Arti 
dimostra che l’introduzione e l’espulsione di una maggior quantità di
aria, e quindi di ossigeno, in ogni ciclo respiratorio favorisce il cambio di
pressione all’interno del torace; in tal modo la circolazione coronaria è più
libera ed efficace; risulta aumentata la capacità e l’elasticità dei capillari
e si rinforza il processo di ossigenazione e riduzione di anidride carbonica
nel corpo.


Cosi’ migliora la nutrizione e il funzionamento del muscolo
cardiaco prevenendo l’arteriosclerosi e le diverse malattie cardiache e
cardiovascolari.


 


 


 


 


Il sistema respiratorio


"La respirazione è la nostra fonte di vita e
vitalità"


Il possesso di una buona tecnica respiratoria non ha come
unico obbiettivo il controllo e il dominio del ritmo e della frequenza del
respiro, ma anche il conseguimento di un grande carico energetico per
l’organismo. La tecnica del Tai Chi esige una respirazione dolce, lenta ma
molto profonda, con l’attenzione concentrata sul fatto che l’aria arrivi alla
parte più bassa dei polmoni.


Le contrazioni i il rilassamento del diaframma e dei muscoli
addominali, oltre ad esercitare un vero e proprio massaggio sugli organi
interni contenuti nell’addome, assicurano una circolazione ottimale favorendo i
processi di digestione e una corretta attività intestinale.


Tornando alla parte respiratoria, l’utilizzo dei polmoni in
maniera completa e totale è il modo migliore per mantenerli sani e forti,
evitando che si verifichino affezioni premature.


L’aumento della capacità respiratoria, ossia la quantità di
aria introdotta nell’organismo, migliora la funzionalità polmonare
nell’ossigenazione del sangue e di conseguenza nell’ossigenazione dei tessuti e
degli organi, che da un lato porta ad un rinforzamento degli stessi, e
dall’altro porta alla diminuzione dell’affaticamento e il miglioramento della
fisiologia organica. Quando si eseguono gli esercizi fisici, si esercita un
importante drenaggio delle vie respiratorie che ha effetti estremamente
positivi nei soggetti affetti da stato di insufficienza respiratoria cronica,
bronchiti croniche, catarro e allergie nasali.


 


 


 


 


Il Metabolismo


"Miglioriamo la nostra vecchiaia"


Molte malattie che si sviluppano in età avanzata sono legate
alla riduzione di attività e rallentamento del metabolismo.


Per esempio l’arteriosclerosi è causata da una difficoltà
nel processo di ossidazione cellulare e dall’aumento di lipidi e colesterolo
non smaltiti dall’organismo.


L'esercizio del TaiChi e del Qi gong contribuisce al
miglioramento del metabolismo.


 


 


 


L'energia


L’energia che fluisce all’interno del nostro corpo e ci
mantiene vivi, ha origine da ciò che gli orientali chiamano Tan Tian, un punto
situato a circa 3 cm. sotto l’ombelico. Questo è il punto in cui si trova il
centro vitale che permette di realizzare qualsiasi movimento senza l’impiego di
una forza fisica eccessiva e senza provocare alcun tipo di tensione
contribuendo col tempo a far si che ogni gesto e azione quotidiani vengano
realizzati in modo estremamente naturale, e facendo anche sì che non si
sviluppino forme di dolore dovute ad una postura sbagliata o ad un brusco
movimento delle articolazioni.


Nel TaiChi si apprendono movimenti estremamente dolci,
calibrati e lenti che, uniti ad un forte flusso di energia, portano ad un
equilibrio totale del corpo.


Questa tecnica Orientale è un’arma ideale per recuperare la
salute, un metodo di "agopuntura naturale" e un’arte marziale di
difesa non-competitiva. In definitiva un complesso sentimento di totalità.


Per imparare ad utilizzare l’energia, non è necessario
utilizzare la forza. E’ invece importante ripetere ogni singolo movimento fino
a farlo proprio.


L’attenzione concentrata sul Chi (l’energia), è una
caratteristica che identifica il TaiChi e il Qi gong, e che li differenzia da
altri tipi di esercizi.


 


 


 Il Tai Chi come
strumento di prevenzione e cura.


 


Il TaiChi e il Qi gong hanno una grande importanza anche per
quanto riguarda la prevenzione e la cura delle malattie. Grazie
all’eliminazione dello stress, permettono di controllare tutte le patologie da
esso causate.


Questo dimostra l’importanza del Tai Chi, che a differenza
delle altre ginnastiche ...


 


Riunifica tutta l’energia che abitualmente viene dispersa o
mal gestita


Il primo effetto è una sensazione di benessere in tutto il
corpo, i muscoli lavorano senza alcuna forma di irrigidimento, producendo una
vera decontrazione muscolare che permette la scomparsa della tensione nervosa,
favorendo il funzionamento ottimale degli organi e delle ghiandole


 


 


Aumenta e procura una respirazione profonda e addominale che
costituisce il funzionamento di una buona funzionalità organica


La rotazione continuata e ripetuta del bacino e della
schiena, produce una notevole elasticità dei muscoli addominali e un massaggio
benefico e curativo alla zona gastrica, basso intestinale, ecc.; tale massaggio
apporta un miglioramento dei processi nutritivi prevenendo la comparsa di
ulcere.


 


 


Tonifica il cuore e regolarizza il suo ritmo,


 migliorando la
circolazione del sangue, la pressione arteriosa alta, malattie cardiache,
tubercolosi polmonare, reumatismi articolari, anemia, obesità e altre
affezioni, specialmente croniche.


 


 


E’ molto indicato per prevenire e allontanare sia i dolori
lombari che qualsiasi altra patologia della colonna vertebrale,


la quale si rinforza e diventa più flessibile con la pratica
costante e attenta di queste tecniche.


 


 


Stimola l'autostima e la sicurezza di sè


Dona un carattere stabile ai praticanti, dando una serena energia
grazie alla quale i problemi quotidiani vengono affrontati con una totale
lucidità e rilassatezza.


 


Le caratteristiche di ginnastica dolce le rendono
praticabili a tutte le eta’ e tutti ne possono trarre vantaggio.


 


 


 


 


Marcello Giusti


Maestro  di Tai chi
chuan diplomato


ENDAS -
FIWUK - C.O.N.I.


TEL.
3494504749


   Email: marcellotaichi@supereva.it 


 


 


 


SITO:
http://taichi.xoom.it/


 


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GRUPPO


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PROGRAMMA DEI CORSI DI


TAI CHI CHUAN E QI GONG


 


1^ fase -  Lavoro sui
PRINCIPI fondamentali (NeI Gong – Lavoro interno):


a)      POWER
STRETCHING per i tendini ed i legamenti, per lo sviluppo della forza elastica


Gli esercizi di Power Stretching lavorano sulla forza della
struttura. Il P.S. è un modo di eseguire gli esercizi piuttosto che una
specifica serie di esercizi. I suoi principi base sono i seguenti:


                               interno forte,
esterno morbido


                               muscoli profondi
forti, muscoli superficiali rilassati


                               Yang dentro, Yin
fuori


                               espansione del
muscolo nelle 6 direzioni


                               lavora per forze
contrapposte


Nel P.S. è “l’interno” che muove “l’esterno”, mentre nello
stretching classico è solo l’esterno che lavora. Il muscolo superficiale lavora
sulla velocità, mentre quello profondo sulla potenza; il P.S. armonizza muscoli
superficiali e profondi, e coniuga dunque velocità e potenza, elasticità e
potenza. Le tecniche di P.S. non sono altro che le antiche tecniche di Qi Gong
marziale e di condizionamento; nel P.S. ogni movimento è finalizzato alle arti
marziali.


La sequenza di esecuzione degli esercizi di P.S. segue
sempre il principio della tripartizione di ogni aspetto della realtà: corpo -
mente - spirito. Il corpo può essere diviso in 3 parti tronco - gambe -
braccia, che a loro volta possono essere ulteriormente sezionati in piedi -
gambe - anca, oppure mano - avambraccio - braccio; a livello strutturale la
tripartizione consiste in ossa - muscoli - tendini e legamenti; ecc..


A livello muscolare, abbiamo una divisione fra muscolatura
profonda (stabilizzata) e superficiale (di movimento); una è Yin e l’altra è
Yang. E’ molto importante capire le funzioni e le azioni di ciascuna per
poterle far lavorare assieme in armonia. Di solito si tende a far lavorare di
più il muscolo superficiale perché è più “visibile” e più facile da
controllare. Il P.S. invece distende la muscolatura superficiale potenziando
quella profonda; esso richiede uno stiramento attivo, “consapevole” del
muscolo. Lo stretching tradizionale è passivo e unidirezionale mentre il P.S. è
attivo e multidirezionale.


L’obiettivo di questo tipo di esercizi è quello di rendere
il corpo forte ed elastico, di massimizzare la forza di ogni singola parte
strutturale (collo, vita, schiena, anche, asse centrale, ecc.), e sbloccare le
articolazioni.


 


Campi di applicazione del Power Stretching


Il power stretching anche se è consigliabile iniziarlo dopo
il sedicesimo anno d’età, secondo le mie esperienze può essere e praticato, con
i dovuti accorgimenti metodologici, fin dall’età scolare. Per i suoi effetti
può essere applicato in campo sportivo, terapeutico-riabilitativo e in tutti i
settori della motricità e del benessere psicofisico e della salute in generale.


Ho iniziato ad applicare a livello sperimentale la metodica
allenante con il power stretching con alcuni studenti ISEF e della facoltà di
Scienze Motorie. Successivamente l’ ho applicata prima su quattordici studenti
di età compresa fra i 15 e i 17 anni praticanti sport individuali e sport di
squadra, poi su quindici ragazzi di età 10-12 anni, infine su dodici persone
della terza età e quindici disabili con varie tipologie di handicap:
fisici-motori, psichici, e su alcuni disabili con problemi relazionali. Tutti
hanno ottenuto delle performance superiori alle aspettative, in particolare
modo i disabili fisici, gli psichici e gli anziani.Tutto il lavoro di power
stretching, progettato sui principi delle arti marziali adattate, ha funzionato
come meccanismo di compensazione, favorendo le sinergie muscolari, equilibrando
e attenuando le tensioni, stabilizzando tutto il sistema neuro-motorio,
migliorando le prestazioni.


Nei disabili e nella terza età ha contribuito a consolidare
le abilità percettive e di orientamento, migliorando il controllo e l’autonomia
funzionale. I risultati raggiunti dai partecipanti sono stati eccellenti, hanno
superato ogni aspettativa, e questo ci autorizza a sottolineare che i valori
terapeutici e di recupero del power stretching sono significativi e reali. Il
power stretching agisce a tutti i livelli dell’universo uomo, non ha e non pone
limiti, migliora le qualità della vita, riduce i disagi, favorisce lo sviluppo
dei processi mentali, aumenta le prestazioni e il rendimento (sportivo,
scolastico, lavorativo), fa invecchiare meglio, aiuta a ripristinare alcune
abilità, allontana le ansie, rafforza l’autostima, facilita i rapporti sociali,
ed assicura il successo.


Carmelo Di Stefano


Docente di Teoria Tecnica e Didattica dell’Attività


Motoria e Sportiva Adattata presso la Facoltà di Scienze
Motorie


Università di Bologna


b)      ZHAN SSU JIN –
per lo sviluppo della forza a spirale,


 


La prima forza che il praticante dovrà tentare di gestire è
la forza (Jin) che “si arrotola come un filo di seta” (Zhansi), espressione
tipica usata dai Maestri della famiglia Chen.


Il termine Zhan ssu jin descrive un movimento morbido,
circolare, a spirale e lento. I movimenti nel Zhan ssu jin devono essere
continui ed uniformi, senza interruzioni, descrivendo una traiettoria
circolare.


Questa forza, che nasce dai movimenti a spirale del corpo, e
particolarmente delle anche, e che si manifesta in movimenti di rotazione e
rivoluzione delle mani, non si sviluppa in una sola direzione, ma è
tridimensionale, analoga a quella di un serpente. Con la forza a spirale,
l’azione si manifesta sempre in tre direzioni contemporaneamente: di lato, in
alto e in avanti, o di lato in basso e in avanti).


L’obiettivo di questo tipo di esercizi è quello di
connettere dinamicamente le varie parti del corpo, in modo che esso si possa
muovere come una sola unità senza sforzo, con grazia e armonia.


 


2^ fase -  STUDIO
DELLE FORME


Per lo stile CHEN


Lavoro sull’approfondimento della forma di 83 movimenti. In
questa fase si applicheranno nell’esecuzione della forma, i principi studiati
nella prima fase.


Per lo stile YANG


L’insegnamento comprende le forme semplificate di 8, e 24
figure e della forma yang tradizionale di 108 movimenti. In questa fase si
applicheranno nell’esecuzione della forma, i principi studiati nella prima
fase.


3^ fase – TEORIA:


 in questa fase
verranno trattati prevalentemente i seguenti punti:


a)      ASPETTI
FILOSOFICI E CULTURALI DEL TAIJI


Il lavoro intellettuale è una fase importante come momento
di studio, di verifica e riflessione, sia per se stessi sia per riuscire a
trasmettere all’esterno le proprie conoscenze in modo chiaro e consapevole. Per
lavoro intellettuale non si intende soltanto lo “studio” di princìpi, dei
“Classici” o della teoria del movimento, ma anche lo sviluppo dello spirito di
osservazione sia all’esterno che all’interno di se stessi.


Ciò richiede la capacità di togliersi di dosso il maggior
numero di condizionamenti nei comportamenti e nei pensieri per potersi
avvicinare all’essenza delle cose con il candore e la semplicità di un bambino,
ed avviare così il corretto processo di comprensione di qualunque realtà.


Questo lavoro risulterebbe sterile ed inutile se non venisse
completato contemporaneamente da una sua assimilazione “fisica” nel corpo; il
lavoro intellettuale deve quindi diventare vissuto interiore attraverso la
pratica. In questo modo il Taiji Quan diventa prima scienza e poi arte: il
reale apprendimento avviene nel corpo. Da qui inizia dunque il lavoro sul
fisico, come traduzione in concreto di quanto compreso nell’attività
intellettuale.


Pertanto, conoscendo la struttura ed il funzionamento dei
meccanismi cinematici del proprio corpo, si può cominciare ad impostare il
lavoro su di esso. 


Trattando una disciplina che ha origini lontane sia nel
tempo che nello spazio, è importante capire, nel senso descritto sopra, i
princìpi e le basi della cultura e della lingua cinese per riuscire a cogliere
il reale significato dei concetti in essa espressi.


Si usano spesso termini cinesi per descrivere movimenti,
princìpi o azioni, ma spesso se ne travisa il vero significato in quanto se ne
recepisce soltanto una sua interpretazione.


Pertanto, verrà svolto uno studio attento e rigoroso dei
termini cinesi maggiormente usati nel Taiji Quan.


b)      NOZIONI DI
MEDICINA TRADIZIONALE CINESE E DI ANATOMIA


Per poter comprendere appieno la saggezza e le conoscenze
contenute nei Classici del Taiji Quan è fondamentale capire il funzionamento
del corpo umano sotto ogni suo aspetto: fisico, energetico e mentale.


Per la dimensione fisica verranno tra l’altro esaminati la
struttura del corpo umano nelle sue componenti funzionali, le catene muscolari
e la connessione strutturale, le linee di forza, le funzioni meccaniche del
corpo umano, i muscoli profondi e superficiali.


Per la dimensione energetica si studieranno le modalità di
attivazione dell’”alchimia interiore” nel lavoro di trasformazione delle
energie primordiali in energia vitale, e da questa in forza interna e
successivamente in forza spirituale.


d)           QI
GONG 


e)           Ovvero
allenare e lavorare (GONG) con l’energia (QI).


E’ importante ricordare che una corretta pratica di Qi Gong
è basata su tre presupposti fondamentali: il controllo del corpo, il controllo
del respiro, il controllo della mente.


 Saranno presentati e
praticati vari tipi di Qi gong quali:


IL NEI GONG (LAVORO INTERNO), Gli esercizi della Longevita’,
I 18 Esercizi Taoisti, Gli 8 Pezzi di Broccato, Gli esercizi del Drago, Il Qi
gong del Bozzolo di Seta, Il Qi gong dei 5 Animali, Ed altri


 


Marcello Giusti


Maestro  di Tai chi
chuan diplomato


ENDAS -
FIWUK - C.O.N.I.


TEL. 3494504749


  Email:
marcellotaichi@supereva.it 


 


 
 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 







 




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